Craco, la poesia in un paesaggio e in un piatto lucano

In questi giorni frenetici al mare, sogno una città-fantasma, proprio come Craco, invisibile paesino lucano, in via di disfacimento in provincia di Matera. E mentre i più sono in giro a immortalare spiagge, centri storici affollati, sagre e concerti, c’è chi sceglie di mantenere ancora in vita, di strappare dall’oblio, scegliendo di visitare e fotografare, questo posto abbandonato che ha un qualcosa di romantico nella sua ineluttabile, inesorabile caducità, capace di suscitare forti emozioni a detta di chi ci è stato. Immagini di Craco hanno già fatto il giro del mondo: molte scene del film “The Passion” di Mel Gibson sono state riprese qui.

Dalla poesia del paesaggio lucano si passa a quella da tavola capace di mettere insieme liquirizia e risotto, cacao e peperone crusco mentre qualcuno recita poesie in dialetto lucano del quasi premio Nobel Albino Pierro. Succede al Palazzo dei Poeti, in località Rabatana, Tursi, a pochi km da Craco. Quando si dice un’esperienza a tavola.

2 Replies to “Craco, la poesia in un paesaggio e in un piatto lucano”

  1. Il cuore di una madre

    Non saranno le liti
    Gli affanni a cancellare
    L’amore infinito.
    Non saranno le stagioni
    La lontananza a incrinare
    La lunga devozione.
    Figlio ..non sarà neanche la tua ira
    E neanche il tuo schivarmi..
    Il dono che mi porto dentro
    È leggerti tra le righe dell’anima
    E ti terrò stretto al mio cuore
    Proprio quando stai per cadere.
    Figlio non dimenticarti
    Sono tua madre!

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